Esercizio del cerchio rosso

Questo è un esercizio che è abbinato con l'Agenda 2026. E' un esercizio utile da fare quando si ha difficoltà a gestire le proprie aree di competenza, quando interveniamo troppo nella vita degli altri o quando lasciamo che gli altri entrano troppo nella nostra.

Ma soprattutto è utile nel primo caso, quando presi dall'inconsapevole delirio di salvare il mondo, ci lanciamo in aiuto degli altri anche quando questi non lo chiedono.

Esercizio del filo rosso.

E’ una pratica che va effettuata con costanza per un periodo di almeno 3 settimane. E’ importante che non sgarri neanche un giorno.

Prendi un filo di lana rosso che ti permetta di delimitare un perimetro rotondo intorno a te sufficientemente largo che delimiterà quello che sarà il tuo spazio di competenza per i successivi 20 minuti.

Allargalo a cerchio intorno a te, all’interno portati le cose che ti possono servire e che DECIDERAI se usare.

Finchè sarai all’interno di questo cerchio le regole saranno che sei libera/o di fare quello che vuoi e non potrai uscire fino allo scadere del tempo.

Se hai lasciato il cellulare fuori e suona, non risponderai. Se qualcuno chiederà di te mentre sei nel cerchio, rimanderai a dopo.

20 minuti in cui sei nella presenza e tutto quello che accade al di fuori del cerchio non è di tua competenza. Non ti compete. Hai decretato che per 20 minuti, quello è il tuo spazio sacro che lascerà un’impronta sul tuo modo di scegliere e decidere cosa appartiene alla tua sfera di intervento e cosa no.

Porta poi sempre con te il filo rosso, anche al termine delle tre settimane, a memoria del fatto che puoi sempre essere nel potere di scegliere cosa ti compete e cosa no.